Il Commissariato di Gallipoli ha acquisito un video brevissimo, divenuto virale sul web, il cui protagonista era un uomo che alla luce del sole, in pieno giorno, sulla scogliera della città di Gallipoli, stava compiendo atti di autoerotismo.
Mentre guardava i bagnanti, con i pantaloni abbassati, stava effettuando la masturbazione, senza preoccuparsi che altre persone potessero vederlo e rimanere disgustate.
In men che non si dica, il filmato amatoriale ha fatto il pieno di visualizzazioni, con tanto di commenti delle più disparate osservazioni. C’è chi si è fatto una risata sopra e chi, al contrario, si è detto indignato. Non sono mancati gli scandalizzati ma, anche chi, al contrario, non ci ha visto nulla di male in quel gesto.
La Città Bella, in men che non si dica, è stata scossa dal clamore mediatico di questo filmato, al punto che i poliziotti di Gallipoli, nell’intento di vederci chiaro, hanno avviato un’attività informativa che ha già prodotto i risultati sperati, in quanto, così facendo, sono risaliti all’identità del protagonista del video.
Di chi si tratta? Di un gallipolino 76enne, al quale è stata contestata la violazione dell’art. 527 c.p., atti osceni in luogo pubblico, e comminata la sanzione amministrativa pari a 10.000 euro. Un duro colpo per il malcapitato ma dura lex sed lex, dal momento che il suo gesto si è consumato in un luogo frequentato da numerosi bagnanti, di cui molti minori. Si sa, le norme sulla spiagge nazionali non comprendono solo divieti come quello del fumo ma anche divieti di compiere simili atti osceni in luogo pubblico. E voi, cosa ne pensate di questo fatto? Ditecelo nei commenti, se vi va.