Bayesian, il racconto dei superstiti: cosa è successo (2 / 2)

Il naufragio della nave a vela,  lunga 56 metri, Bayesian, ha portato con se’ sette persone, di cui una è stata ritrovata senza vita mentre sei mancano ancora all’appello, pertanto si continuano a ritmo serrato le ricerche dei corpi dei dispersi. Per fortuna, nella tragedia, quindici sono riusciti a salvarsi .

Tra i superstiti,   Angela Bacares,  che è  stata soccorsa e si trova attualmente sulla  sedia a rotelle,  continuando ad osservare le acque del mare che non hanno lasciato scampo a sette persone che viaggiavano con lei a bordo del veliero inabissatosi.  I sopravvissuti sono stati tradotti in una zona riservata e qui hanno raccontato l’incubo ad occhi aperti da loro vissuto.

Lo hanno fatto interloquendo, ci dice l’Ansa, nostra fonte di riferimento, con l’ambasciatore britannico Hon Lord Llewellyn e  con il  console Richard Brown, che li hanno raggiunti in hotel,  ripercorrendo gli strazianti momenti del naufragio dello yacht di lusso.

I turisti che stanno soggiornando nella struttura, a Santa Flavia (Palermo), dove  i superstiti si trovano,  hanno applaudito loro come segno di solidarietà,  vicinanza e condivisione, anche perché ogni iniziativa volta all’intrattenimento degli ospiti dell’hotel è stata, per forza di cose, annullata.

Lo staff del  Domina ha  provveduto a fornire ai sopravvissuti  degli abiti, poiché hanno perso tutto ciò che si erano portati con se’ nel corso del naufragio .Non ci sono parole per descrivere quello che i superstiti hanno provato sulla loro pelle ma è dai loro racconti e dalle loro espressioni che si evince tutto l’orrore  che si sono visti davanti .