Bancomat, addio ai vecchi sportelli: come preleveremo contanti (1 / 2)

Bancomat, addio ai vecchi sportelli: come preleveremo contanti

Il Bancomat è uno strumento essenziale per le operazioni bancarie quotidiane, sia per prelevare denaro dagli sportelli automatici (ATM) sia per effettuare pagamenti nei negozi. La sua diffusione in Italia ha rivoluzionato il modo in cui gestiamo il nostro denaro, offrendo una comodità immediata e sicura.

Il termine “Bancomat” viene comunemente utilizzato per indicare sia gli sportelli automatici (ATM) che il circuito di pagamento associato alle carte di debito. In Italia, il Bancomat è spesso inteso come una carta di debito collegata direttamente al conto corrente bancario, che permette di prelevare denaro e fare acquisti in modo facile e veloce.

Ogni banca impone limiti sui prelievi giornalieri e mensili. In generale, il limite giornaliero per i prelievi varia tra i 250 e i 1.000 euro, a seconda dell’istituto di credito. Le commissioni sono un altro aspetto importante: prelevare da sportelli ATM della propria banca è spesso gratuito, mentre il prelievo da ATM di banche diverse può comportare costi che vanno da 0,50 a 2 euro.

Anche i pagamenti con PagoBANCOMAT  solitamente non hanno commissioni. Negli ultimi anni, il sistema Bancomat ha integrato soluzioni tecnologiche avanzate per garantire un maggior livello di sicurezza. Tra queste, la tecnologia contactless, che permette di fare acquisti senza inserire fisicamente la carta, e l’introduzione di sistemi biometrici e notifiche in tempo reale per prevenire eventuali frodi.

In queste settimane stanno spuntando delle clamorose novità sugli sportelli bancari. C’è da dire addio alle vecchie modalità di prelievo in contanti. Sarà molto differente rispetto al modo in cui siamo abituati. Cosa cambia? Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.