Ballando con le Stelle, tragedia per la concorrente: scomparso il fratello a soli 36 anni (2 / 2)

La notizia riguarda un’ex concorrente del talent, la giornalista Paola Ferrari che ha partecipato all’edizione del 2005 di Ballando con le Stelle, senza giungere alla finalissima. Classe 1960, la Ferrari è una giornalista e conduttrice televisiva italiana,che ha iniziato a lavorare in Rai sin dagli anni 900, conducendo i principali programmi sportivi della televisione pubblica, come La Domenica Sportiva e 90º minuto.

In un’intervista particolarmente toccante che Paola, uno dei volti più noti e amati del giornalismo sportivo, ha rilasciato a Oggi è un altro giorno, sono emerse dichiarazioni davvero sconvolgenti, che hanno fatto rimanere di stucco i fan e gli spettatori. Dialogando con Serena Bortone, la Ferrari le ha confessato un qualcosa di davvero tremenda: l’esistenza di un parente stretto che non conosceva.

Ecco quanto dichiarato dalla giornalista: “Io sono figlia unica, sono cresciuta piuttosto coccolata ma ho sempre sognato di avere un fratello o una sorella per essere meno sola. Anche per condividere i dolori e le difficoltà”. Dopo questo inizio, è arrivata la clamorosa confessione: “Pochi anni fa una persona si è avvicinata a me e mi ha confessato che avevo un fratello, Simone, mai conosciuto né visto prima. E’ stata una delle gioie più grandi della mia vita, dopo la nascita dei miei figli ed il mio matrimonio”.

Ma, come spesso accade quando si è all’apice della gioia, le devastanti notizie sono dietro ‘angolo, tanto che Paola, visibilmente provata, con le lacrime che a stento è riuscita a trattenere ma con un dolore evidente nei suoi occhi lucidi, ha dichiarato: “Purtroppo la stessa persona a me vicina mi ha rivelato che mio fratello non c’era più. E’ morto a 36 anni, dunque non avrei mai potuto conoscerlo. Una scoperta bella ma anche dolorosissima”.

La giornalista sportiva non se l’è sentita, probabilmente, di fornire ulteriori informazioni, anche per rispetto della privacy, chiudendo l’intervista così: “So che era anche lui figlio unico, è cresciuto con un’altra famiglia ma non voglio fare nomi o arrecare danno ad altre persone. Ho contattato la madre di Simone per scoprire qualcosa in più, ma non posso dire altro”. Dalla gioia di avere un fratello che potesse starle accanto, quello che ha sempre desiderato, essendo cresciuta come figlia unica, all’agghiacciante scoperta della sua prematura dipartita, a soli 36 anni, dunque. Un trauma fortissimo per la bravissima professionista, difficile da metabolizzare.