Un caso davvero pazzesco, al limite del surreale, ha visto protagonista un famoso tratto autostradale, dopo che il conducente di un’auto, che si trovava sulla carreggiata est dell’autostrada Ra/13 direzione Trieste, è entrato in contromano nello svincolo di Fernetti (valico tra l’Italia e la Slovenia).
Si tratta di uno svincolo, impiegato dagli automobilisti che vogliono uscire dall’Italia per raggiungere il confine di Stato provenendo da Monfalcone. La scena si è materializzata, sotto gli occhi di numerosi testimoni oculari, all’altezza degli svincoli di Fernetti e Prosecco, e proprio i presenti hanno allertato la polizia stradale di Trieste .
Gli uomini in divisa, scesi tempestivamente in campo, hanno provato ad affiancare l’auto in contromano che, però, non ha accennato a rallentare. I poliziotti, solo all’altezza del chilometro 2+300 ovest del Ra13, ormai giunti agli svincoli di Sistiana, hanno visto l’autovettura segnalata che procedeva contromano, lungo la corsia di sorpasso, ad una velocità di circa 100 km/h e gli si sono affiancati, per quanto possibile vista la presenza dello spartitraffico centrale.
La pattuglia ha più volte fatto i fari al conducente in contromano, attivando le sirene e l’altoparlante per provare ad allertarlo, dissuadendolo dalla guida così pericolosa ma l’uomo si è fermato soltanto dopo 2 chilometri “di inseguimento”.
Il conducente è risultato negativo alla prova etilometrica ma dura lex sed lex. Gli è stata, difatti, comminata una sanzione amministrativa pecuniaria che può arrivare fino a 10.000 euro, oltre al fermo amministrativo del veicolo e il ritiro della patente. Di sicuro, la scena che i testimoni oculari hanno visto, è stata al limite del surreale e avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori, coinvolgendo veicoli e seminando decessi.