Telepass, è finita: basta questo semplice gesto (2 / 2)

Gli automobilisti che viaggiano in autostrada devono fare i conti con delle news molto diverse tra loro, alcune piacevoli, che fanno tirare un sospiro di sollievo e altre diametralmente opposte ma vediamo insieme perché.

I prezzi di Telepass aumenteranno a 3,90 euro al mese dal 1 luglio 2024 e questo sta generando una fortissima ira degli utenti, molti dei quali hanno disdettato. Altri, invece, sono venuti a sapere di uno stratagemma per poter usufruire del servizio gratuitamente.

Il canone, da inizio luglio 2024, aumenta da 1,83 a 3,90 euro e questo aumento è legato, a detta dell’azienda, a un “significativo incremento di oneri, costi e investimenti per Telepass, dal sempre più alto livello qualitativo dei servizi di pagamento erogati e dal riposizionamento di mercato della relativa offerta”.

L’azienda ha aggiunto che se non si accettano le modifiche, si può decidere di recedere  dal contratto Telepass Family con effetto immediato, senza l’applicazione di penali o costi di disattivazione, purché venga comunicato il recesso  all’azienda entro il 30 giugno 2024 tramite  e-mail, posta elettronica certificata PEC, per posta tradizionale, compilando il form online oppure di persona presso i Telepass Store o nei Centri Servizi dei gestori autostradali, infine per via telefonica, tramite Call Center.

Se si sceglie di recedere, si deve restituire il dispositivo Telepass entro sei mesi. Ecco che è arrivata l’indiscrezione che sta incuriosendo gli utenti, secondo la quale è possibile usufruire del servizio Telepass , avvalendosi di un’offerta completamente gratuita, purché venga esplicitata la volontà di disdire il legame contrattuale con l’azienda. Da quanto si apprende a mezzo stampa, in parecchi utenti hanno contattato Telepass o per cellulare o per modulo online in modo da disdire l’abbonamento. Telepass, a quel punto, secondo l’indiscrezione che va presa con le pinze, per scongiurare la fuga di clienti, avrebbe offerto un anno senza canone a chi pronuncia la parola “recesso” al numero verde. Si attendono conferme o smentite a riguardo che saremo pronti a fornirvi.