Un bilancio davvero tremendo quello del sinistro stradale che si è verificato poche ore fa in Perù, sconvolgendo il paese che piange la prematura quanto improvvisa scomparsa di 23 suoi connazionali, mentre altri 15 circa sono rimasti gravemente coinvolte. Tutti viaggiavano a bordo di un autobus che, per cause in corso d’accertamento, è precipitato in un burrone. La notizia è rimbalzata dai siti locali a quelli di tutto il mondo, tra lo sconcerto collettivo.
Il mezzo ha terminato rovinosamente la sua corsa nel burrone nella notte di domenica, finendo tra le sterpaglie e le rocce in una regione impervia del Perù settentrionale. Dalla prima ricostruzione, il mezzo viaggiava su una strada piena di buche, dismessa, quando è precipitato.
II sinistro è avvenuto nella provincia di Celendin, nella regione andina di Cajamarca e sul bus viaggiavano 50 passeggeri, alcuni dei quali si presume che siano stati s trascinati via dal fiume, con acque di ampia portata in questo periodo dell’anno, per cui sono ad oggi dispersi.
Sul posto sono accorsi tempestivamente i vigili del fuoco volontari del Perù e la polizia che hanno prestato i primi interventi. Sono in corso le indagini per capire cosa abbia determinato l’accaduto, ai fini dell’eventuale attribuzione di responsabilità, sebbene la causa parrebbe ricondursi al dissesto del manto stradale.
I sinistri stradali, in alcune zone della terra più che in altre, sono particolarmente diffusi. Dati alla mano, in Perù hanno perso la vita, lo scorso anno, 3.138 persone per svariate motivazioni che vanno dal piede troppo premuto sull’acceleratore, alla mancanza di interventi di manutenzione della strada, dal deterioramento delle infrastrutture alla mancanza della giusta segnaletica. Se le condizioni meteo non sono delle migliori, questo, unito al dissesto del manto stradale, aumenta i sinistri dall’esito infausto, proprio come è successo in questo caso. Saremo pronti a fornirvi i dovuti aggiornamenti.