Il Codice della strada contiene un vademecum che tutti gli automobilisti devono attentamente osservare, ancora prima di mettersi alla guida, e questa volta il nuovo obbligo riguarda i carichi che vanno fissati in modo adeguato, in modo che non si spostino durante la marcia.
Le sanzioni partono da un minimo di 87 euro e arrivano fino a 344 euro, ma si può incappare anche nel ritiro immediato della patente. Quando si deve sistemare un carico sporgente sulla propria auto, l’aspetto che si deve tenere in primis in considerazione è la visibilità, che non deve essere diminuita e alterata dai carichi
L’ articolo 164 del Codice della Strada specifica che è necessario fissare in modo corretto il carico per evitare che:- possa cadere o essere disperso;- comprometta la stabilità dell’auto;- impedisca la libertà dei movimenti del conducente;- copra dispositivi di illuminazione e di segnalazione, targhe ed eventuali segnali con il braccio. Nell’ articolo 61 del Codice della Strada è riportato come si fissa regolarmente un carico, ma cosa succede se non viene così fissato?
Ovviamente sono previste delle sanzioni . Più nello specifico, chi viaggia con un carico sporgente sulla propria auto non posizionato correttamente e senza rispettare i limiti del Codice della Strada, è soggetto al pagamento di una multa che va da un minimo di 87 ad un massimo di 344 euro.
In caso di violazione delle norme dell’articolo 61, la multa avrà un importo compreso tra 419 e 1.682 euro. Nel caso di un controllo da parte delle Forze dell’Ordine, se il carico non è posizionato a norma il veicolo potrà continuare il viaggio solo se il conducente procede alla sua sistemazione corretta, ma se questo non fosse possibile, verranno ritirati la Carta di Circolazione, la patente e il veicolo stesso.