Aurora Ramazzotti, la drammatica confessione (2 / 2)

Aurora Ramazzotti è alle prese con un’esperienza nuova, la più  complessa e stupenda della vita di una donna: quella della maternità. Da poco diventata madre,  tra un cambio pannolino e una poppata, ha voluto far riflettere i suoi followers su un argomento non da poco. Il suo è un invito ad accettarsi, soprattutto nel complesso rapporto con il proprio aspetto.

In men che non si dica, le sue parole sono divenute virali. Questo quanto da lei dichiarato:   “A due anni inizi a riconoscere la tua immagine riflessa nello specchio e da quel momento in poi con quella superficie riflettente comincia una vera e propria relazione, tra le più durature della tua vita”. Un esordio decisamente forte, sin dall’inizio, che è proseguita in modo ancora più forte, lasciando tutti coloro che la seguono senza parole.

Difatti Aurora ha proseguito così: “Quando ero adolescente c’erano giorni in cui immaginavo un mondo senza quel riflesso, passavo ore a cercare di dimenticarmi del mio ed entravo a testa bassa nei bagni per evitare di incrociare quell’immagine. Non so bene a che punto la mia, di relazione con essa, si sia complicata tanto, forse intorno a quando ho iniziato a capire che un semplice gioco di luce potesse condizionare la mia intera esistenza”.

L’influencer si è lasciata andare ad una drammatica confessione: “Tutto quanto sembrava basarsi su quella relazione, un attimo fuggente in grado di sconvolgere una vita, di far dimenticare la vera bellezza dell’anima, di portare malattie e pianti e di tutto e di più. Non lo sapevo, perché non l’avevo deciso io, era successo e basta, che con quell’immagine riflessa fosse nata una relazione disfunzionale, pericolosa”.

Parole, le sue, che dovrebbero far riflettere tutte le giovani donne alle prese con un rapporto “pericoloso” con la propria immagine riflessa allo specchio. Un’immagine con cui dobbiamo convivere per il resto della vita e con cui dobbiamo avere un rapporto amichevole, non certo conflittuale.  Lo star bene passa dall’accettazione e la vera bellezza sta nell’anima. Se tutti lo capissero, ci sarebbe un mondo meno complessato,  meno materialistico, meno esteta e più profondo. Non credete?