Attenzione, scoperto botulino nel cibo: ci sono decessi (2 / 2)

Dopo essere rientrati a casa da una cena in pizzeria questa coppia ha iniziato ad avvertire i primi sintomi. Domenica mattina i dolori sono aumentati e la coppia, la 46enne Gerardina Corsano ed il marito Angelo Mennino, hanno deciso di recarsi urgentemente in pronto soccorso. Dopo una prima visita superficiale i due sono stati poi dimessi.

Da lì a poche ore la situazione è precipitata e si è richiesto un ricovero d’urgenza in ospedale per entrambi, colpiti da sintomi quali spasmi, dolori forti e sudori freddi. La 46enne Gerardina Corsano non ce l’ha fatta, mentre il marito si troverebbe ancora ricoverato in ospedale al Cotugno di Napoli.

La procura di Benevento ha iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo i due titolari della pizzeria ed il medico dell’ospedale Frangipane che ha dimesso frettolosamente i due coniugi dopo averli visitati domenica e lunedì. Stando alle ultime ipotesi, pare che la 46enne sia deceduta proprio a causa di una intossicazione da botulino dopo aver ingerito una pizza condita con l’olio al peperoncino.

Secondo quanto riportato dalla nipote della coppia, presente con loro in pizzeria, i coniugi avevano condito la pizza proprio con quest’olio al peperoncino, che avevano segnalato avere però uno strano odore.

Intervenuto a dire la sua sul caso il direttore dell’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno Antonio Limone: “Non è semplice individuare l’intossicazione da botulino, soprattutto se il paziente non presenta le classiche manifestazioni neurologiche. Gli alimenti contaminati da botulino non presentano odore, colore e sapori particolari”. Si attendono aggiornamenti sulle condizioni di salute di Angelo Mennino, per il momento sopravvissuto a questa grave intossicazione.