Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale dal prossimo 1° ottobre scatteranno nuovi divieti per le vetture Euro 5 ovvero quelle costruire tra il 2011 e il 2015. Queste ultime vengono ritenute pericolose per l’ambiente.
Le limitazioni e i divieti non scatteranno dovunque ma solo in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna e in quei comuni che in queste regioni superano i 30.000 abitanti. Anche l’area metropolitana di Bologna per intero sarà interessata da questi nuovi provvedimenti molti importanti.
In Emilia Romagna e Lombardia, le limitazioni alla circolazione per i veicoli diesel Euro 5 sono permanenti. Diverso il discorso per il Piemonte dove tali restrizioni che vi andremo ad illustrare subito nei prossimi paragrafi hanno carattere temporaneo e saranno attive specialmente nella stagione fredda (autunno-inverno).
In Lombardia la misura prevede che nei giorni feriali le vetture Euro 5 non potranno circolare nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30, nei Comuni di Fascia 1, cioè sul territorio dei capoluoghi di provincia e comuni limitrofi. In Emilia-Romagna le limitazioni vanno dalle 8:30 alle 18:30: in questa fascia le Euro 5 non potranno circolare.
In Piemonte le restrizioni come detto saranno solo temporanee e valide dal 1à ottobre 2025 al 5 aprile 2026 e, successivamente, dal 15 settembre di ogni anno al 15 aprile dall’anno successivo: la circolazione delle Euro 5 sarà quindi vietata dalle dalle 8:30 alle 18:30 nei Comuni con più di 30.000 abitanti. Insomma dal prossimo mese arrivano stangate pesanti per quanto riguarda la circolazione di tali mezzi, ovvero vetture Euro 5. Chi ne possiede è quindi avvisato, si va incontro a pesanti sanzioni se si viene beccati a circolare con vetture Euro 5 negli orari e nei giorni indicati.