L’Italia sta vivendo una fase meteo di stampo pienamente invernale, caratterizzata da un vortice di bassa pressione colmo di aria fredda artica che ha portato la neve a quote basse soprattutto al Centro-Nord. L’arrivo di un nuovo impulso gelido proveniente dal Nord Europa consoliderà questa situazione di freddo intenso.
La situazione è resa più critica dalla presenza di due cicloni in arrivo, che intensificheranno ulteriormente il maltempo e le nevicate. Un profondo ciclone sospinto da correnti polari attraverserà l’Europa e raggiungerà il Mediterraneo, generando un “lago gelido” che condizionerà il tempo per diversi giorni.
Le nevicate saranno intense, con accumuli significativi in Emilia-Romagna, sulle Alpi del Triveneto e sugli Appennini. In alcune aree, come l’entroterra ligure di ponente e il basso Cuneese, si prevedono spolverate di neve anche a bassa quota, mentre il vento moderato o forte aumenterà i disagi, rendendo necessaria la massima prudenza per chi si sposta.
Nelle zone di pianura, invece, si registreranno piogge e acquazzoni intensi, alternati a pause asciutte. Una breve tregua dal maltempo è prevista a metà settimana, ma già tra il 12 e il 13 dicembre un nuovo vortice ciclonico potrebbe colpire il Centro-Sud, portando maltempo fino al 14 dicembre.
Le temperature rimarranno al di sotto delle medie stagionali, con leggere eccezioni lungo le aree costiere. L’Italia si prepara a una stagione invernale particolarmente dinamica, con condizioni meteorologiche severe e temperature rigide che potrebbero proseguire nel medio termine.