Attenzione, dopo Bologna l’alluvione tocca a… (2 / 2)

Il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emanato un avviso relativo a ogi, domenica 20 ottobre,   mettendo in guardia dai fenomeni temporaleschi che interesseranno  Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, in particolare sui settori ionici. La situazione più critica, però, è prevista per l’Emilia Romagna. Dopo Bologna, l’alluvione si è estesa, interessando  Ravenna, Modena, Reggio e viaggiando verso Piacenza.

Irene Priolo, nel delineare lo scenario che, dalla scorsa notte, si sta verificando, ha invitato i residenti a seguire alla lettera le indicazioni dei sindaci.

Queste le sue parole: “Abbiamo avuto diverse criticità nell’area metropolitana di Bologna, anche perché ci erano stati forniti modelli diversi di evoluzione della perturbazione rispetto a quella effettiva. Prima la maggior parte delle criticità si sono concentrate su Bologna, poi a esondare sono stati quasi tutti gli affluenti a destra e a sinistra del Reno. Quasi tutti i corsi d’acqua hanno superato soglia 3, peggio ancora del maggio 2023”.

A causa del maltempo,  tutti coloro che stavano partecipando al concerto di Umberto Tozzi, alla Unipol arena di Casalecchio di Reno,  sono rimaste bloccate. La Priolo ha aggiunto. che si sta operando assieme alla protezione civile, monitorando la situazione delle strade, dove è impossibile circolare.

L’argine del Quaderna, nel comune di Medicina, e del Sillaro verso Ravenna si è rotto, mentre il livello del Senio a Tebano è stabile, quanto meno finora. I sindaci hanno invitato i cittadini a non uscire di casa, restando al sicuro tra le mura domestiche, in quanto molte strade sono impraticabili.  Diversi sono i guasti segnalati, con comuni rimasti senza elettricità a causa dei temporali fortissimi che si sono abbattuti nella zona. L’allerta meteo, in queste ore, è massima, per cui l’invito dei primi cittadini è quello a osservare le loro disposizioni, per non mettere a repentaglio la propria incolumità.