Continua ad essere gravissima la situazione in Spagna. Qui infatti i soccorritori stanno ancora spalando il fango in quanto come si sa vi è stata una alluvione che al momento ha provocato 217 decessi e migliaia di dispersi. Il numero dei decessi alla fine potrebbe essere qualcosa di mai visto.
E se i complottisti continuano a dare la colpa al cloud seeding in Marocco per quanto avvenuto gli esperti meteo hanno spiegato che quello che sta colpendo la Spagna in queste ore è un fenomeno conosciuto come DANA, qualcosa con cui la popolazione ha fatto già i conti in passato. Purtroppo un nuovo allarme è stato diramato.
Infatti DANA si sta spostando in maniera anche molto veloce sul nord della Spagna, in particolare si sta dirigendo verso la Catalogna. Qui la città di Barcellona sta già facendo i conti con i primi allagamenti. All’aeroporto di El Prat i turisti sono con l’acqua all’altezza delle caviglie mentre circa 50 voli sono stati deviati o altri cancellati.
Una situazione che non accenna a placarsi. Anche a Barcellona si teme qualcosa di simile a quello avvenuto a Valencia e per questo le autorità hanno emesso allerta meteo rossa. Piove a dirotto anche a Tarragona dove alcune strade sono bloccate a causa di alcune frane e dell’acqua alta.
Dana è un fenomeno atmosferico creato dallo spostamento dell’aria polare che si scontra a bassa quota con quella più umida e calda, tipico dei periodi di cambiamenti stagionali.
L’Università Autonoma di Barcellona ha raccomandato agli studenti di non recarsi in centro nel caso in cui vivano in una delle aree interessate dall’allerta. Un situazione davvero molto particolare e assurda.