Attenzione allo Stratwarming, allarme meteo in Italia (2 / 2)

Se finora abbiamo assaporato la primavera, l’inverno, nel mese di aprile che ci ha dato il benvenuto ieri, è pronto nuovamente a stupirci. Sulla base delle proiezioni dei Centri di Calcolo, si parla improvviso stratwarming sopra il Polo Nord, con la successiva frantumazione del Vortice Polare. Ma che cosa si intende, in meteorologia, per stratwarming?

Parliamo di un anomalo e intenso riscaldamento della stratosfera terrestre (porzione dell’atmosfera compresa tra i 15 e 50 km sopra la superficie), proprio sopra il Circolo Polare artico, nell’ordine anche di 50/60°C nel giro di pochissimi giorni. Nelle prossime settimane, gli esperti monitoreranno l’area sopra la Siberia e l’Alaska (10 hPa: ad un’altezza di circa 31 km), area in cui l’anomalia termica potrebbe essere più rilevante, prevedendosi degli scarti rispetto alla media fino a +53°C.

Quando tale riscaldamento si attiva, si espande verso l’alta troposfera, ripercuotendosi sul Vortice Polare nell’arco di circa 2/4 settimane. Il settore troposferico immediatamente inferiore, si deforma o si rompe, suddividendosi in 2/3 minimi depressionari distinti, chiamati “split del vortice polare), che raggiungono le medie latitudini, provocando ondate di freddo, destinate a raggiungere anche l’Italia.

Nei prossimi giorni, la nostra Penisola sarà nuovamente alle prese con temperature diffusamente sotto la media e con un ritorno delle precipitazioni. Tornerà il freddo, dunque, anche se, solo in un secondo momento, nei giorni a venire, sulla base dei minimi depressionari, si potranno individuare meglio le zone maggiormente coinvolte e se ci saranno nevicate fino a bassa quota.

In parole spicce: l’inverno non è finito anzi, c’è da aspettarsi dal Generale Inverno una sorpresa davvero pazzesca che interesserà la nostra Penisola proprio nei giorni a venire. Non è ancora il tempo, per gli amanti della bella stagione, di cantar vittoria ma c’è da approfittare di questi giorni di sole, per passeggiate all’aria aperta che male non fanno, per dedicarsi allo sport a contatto con la natura, per abbandonare il nido domestico per breve ma intenso tempo.

Ovviamente continueremo a fornirvi tutte le info utili, sulla base di quanto verrà diramato dagli esperti nelle prossime ore, in modo da avere un quadro ancora più specifico. Un meteo davvero imprevedibile, che non smette di regalare effetti speciali, non credete?