Una Parigi che, ad una manciata di ore dal Santo Natale, ha vissuto attimi di autentico terrore in quanto, colpi di arma da fuoco sono esplosi al centro culturale curdo Ahmet-Kaya. Stando alle prime informazioni diramate dalle testate locali, un uomo è già stato fermato come autore del terribile gesto. Si tratterebbe di un pensionato 69enne della Sncf, la società delle ferrovie francesi, dove aveva lavorato come conducente.
Il primo bilancio della sparatoria, è drammatico: due morti e quattro feriti. Peraltro, due dei feriti sono in condizioni gravissime. I fatti si sono consumati in rue d’Enghien, nel decimo arrondissement. La procura ha reso noto che “E’ stata aperta un’inchiesta per omicidio, omicidio volontario e violenza aggravata” e che “le indagini sono per il momento affidate al secondo distretto di polizia giudiziaria”.
Lo choc ha preso il sopravvento sin da quando sette, otto spari sono esplosi per strada, seminando il panico totale. France Presse ha intervistato alcuni dei testimoni, visibilmente sconvolti, in particolare dei negoziati della trafficata zona in cui, poco fa, si è consumata la tragedia in corso d’accertamento. Tutti sono corsi a rintanarsi all’interno delle loro attività, con la speranza che la furia implacabile del presunto responsabile si calmasse.
Il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, dopo la sparatoria, ha affidato a Twitter il suo pensiero: “In seguito alla drammatica sparatoria che si è consumata questa mattina, rientro a Parigi e mi recherò sul posto. Tutti i miei pensieri alle persone vicine alle vittime. L’autore è stato fermato”. La prefettura di polizia di Parigi, intanto, ha invitato cittadini e turisti ad “evitare il settore” teatro della sparatoria in Rue d’Enghien, nel X arrondissement della capitale francese.
Le forze dell’ordine, in un messaggio pubblicato su Twitter, chiedono di “lasciare intervenire i servizi di soccorso” nella zona. In un tweet la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, ha ringraziato le forze dell’ordine per il loro tempestivo intervento, con un messaggio di cordoglio per le vittime e di vicinanza per i feriti. Queste le sue parole: “Grazie alle forze dell’ordine per l’intervento decisivo questa mattina durante il terribile attacco nel decimo arrondissement. Un pensiero alle vittime e alle loro famiglie. Siamo al loro fianco. Una cellula psicologica aprirà presso il municipio del decimo arrondissement”.