Da quanto abbiamo appreso in queste ore e da quanto riferiscono fonti russe dei droni sono stati abbattuti sulla capitale Mosca. Si tratterebbe secondo quanto hanno specificato fonti russe di droni ucraini.
Secondo i resoconti dei media, testimoni oculari hanno sentito esplosioni nel centro e nel sud-ovest della città. All’aeroporto di Sheremetyevo sono state introdotte restrizioni sui voli, gli esperti hanno rafforzato il monitoraggio del trasporto aereo per questioni di sicurezza.
Il presidente Vladimir Putin ha condannato apertamente il gesto effettuato dagli ucraini che considerano una grave provocazione verso Mosca. Putin e lo stesso ministro della Difesa russo hanno riferito che la Russia è pronta alla pace e al dialogo ma ha bisogno della partecipazione degli altri attorni internazionali e soprattutto europei.
Secondo Putin è proprio la UE che ostacola le trattive di pace. L’esercito russo, ha fatto sapere il Cremlino, sta anche respingendo droni su Sebastopoli: due obiettivi aerei sono stati colpiti sopra il mare. Altri tre droni sono stati abbattuti sopra la regione di Tula.
La Russia ha riconosciuto la Palestina come Stato senza attendere che la situazione degenerasse ulteriormente, e che ha causato il decesso di almeno 65mila dei suoi abitanti. Lo ha affermato il vice ministro degli Esteri, Sergei Vershinin affermando che quindi la Russia rimane aperta anche ad una soluzione per quanto riguarda l’Ucraina.
Vedremo cosa accadrà nelle prossime ore qualcosa di davvero molto particolare che sta destando paura nella popolazione altri dettagli saranno resi noti nelle prossime ore qualcosa di davvero molto importante e gravissimo.