La NASA e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), ritiene che l’asteroide 2024 YR4 abbia, al momento, 1 probabilità su 45 di colpire la Terra il 22 dicembre del 2032. Tradotto in numeri, il 2,2 percento di possibilità di impatto.
Negli ultimi giorni il rischio che questo asteroide possa colpire il pianeta terra è raddoppiato ma si tratta di calcoli iniziali, con la speranza che il pericolo, man mano, venga ridotto a zero. In questo momento, esso si sta allontanando dalla Terra in linea retta verso Marte, ma la sua traiettoria verrà attenzionata. In particolare, avvalendosi del precisissimo Very Large Telescope (VLT) e del Telescopio Spaziale James Webb, gli studiosi monitoreranno, a maggio prossimo, la traiettoria.
Ma dove potrebbe cadere questo asteroide? E’ tutto scritto all’interno di un documento dell’International Asteroid Warning Network (IAWN) presieduto dalla NASA, in cui sono riportati i potenziali pericoli legati alla caduta di questo corpo celeste.
L’ asteroide YR potrebbe colpire il Sud America settentrionale, parte dell’Africa centrale e l’Asia meridionale, in particolar modo l’India. Proprio questi tre sono i continenti potenzialmente coinvolti ma il pericolo riguarda anche le acque, in quanto potrebbe colpire l’Oceano Pacifico orientale, l’Oceano Atlantico e il Mar Arabico.
Esso è stato definito un “killer di città” che potrebbe causare danni ma non estinzioni (per intenderci, quella dei dinosauri). Gli studiosi hanno dichiarato che se dovesse centrare il mare, potrebbe generare uno tsunami devastante. Al momento, questo va ribadito, si tratta di indagini preliminari, dunque tutto va preso con le pinze. Man mano che passeranno gli anni, avremo studi sempre più attendibili. Per il momento, è tutto in forse, con la speranza che il rischio di colpire la terra si riduca, gradualmente, a zero, come è già accaduto per altri asteroidi e colpi celesti. Certo, l’ansia c’è.