L’Inps, il nostro Istituto nazionale di previdenza sociale ha apportato, per il 2025, degli aggiornamenti sui limiti di reddito, volti a cessare o ridurre la corresponsione degli assegni familiari e possiamo già anticiparvi che ci sono significative novità, come avrete modo di constatare, continuando a leggere . Gli importi e i limiti redduali per la percezione degli assegni familiari salgono a 8,18 euro mensili per i coltivatori diretti, a 10,21 euro per i pensionati delle gestioni per lavoratori autonomi e di 1,21 euro per i piccoli coltivatori diretti per i genitori.
La rivalutazione dei limiti di reddito vale anche per le quote di maggiorazione di pensione da lavoro autonomo, applicati a coltivatori diretti, coloni, mezzadri, piccoli coltivatori diretti e pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi
Per poter ricevere gli assegni familiari, le categorie summenzionate devono rispettare determinati requisiti, stando sotto determinate soglie reddituali che, di anno in anno, variano in base al tasso inflazionistico che può, come noto, aumentare o diminuire.
L’Inps, all’interno di una circolare, ha stabilito i nuovi importi che sono: 8,18 euro mensili ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri per fratelli, sorelle e nipoti , 10,21 euro mensili ai pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e ai piccoli coltivatori diretti per coniuge e fratelli, sorelle e nipoti, 1,21 euro mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.
La tabella si può consultare molto facilmente a portata di clic, sul sito dell’Inps, in modo da capire chi, quest’anno, ha i requisiti per poter percepire gli assegni familiari e chi, invece, no oppure subirà una diminuzione degli stessi. L’ Inps, oggigiorno, grazie alle sue informazioni molto dettagliate, ci permette di seguire tutti gli aggiornamenti in merito ai trattamenti familiari .