Sono trascorsi quasi due anni dal tremendo episodio dell’estate del 2023. In quei giorni, la notizia di quanto accaduto ai danni della povera 19enne fece il giro del Paese, scuotendo profondamente l’opinione pubblica italiana. Asia Vitale, allora appena 19enne, subì le angherie da parte di sei ragazzi, successivamente condannati in via definitiva.
In un contesto così nefasto, Asia decise di non nascondersi: rese pubblica la propria identità per dare un volto al coraggio e alla voglia di rinascita, diventando un punto di riferimento per molte altre donne che hanno vissuto esperienze simili.
Oggi, a due anni da quell’episodio, Asia torna a far discutere dopo un’intervista rilasciata a La Zanzara su Radio24. La giovane palermitana ha raccontato di aver aperto un profilo su OnlyFans, la piattaforma a pagamento dedicata a contenuti per adulti. “Ho sempre avuto una forte predisposizione per il sesso, e questa esperienza è anche un modo per rielaborare e superare quello che ho vissuto”, ha spiegato.
Asia ha aggiunto che, nel primo mese, ha guadagnato circa 9.000 euro, una cifra ben diversa rispetto ai lavori sottopagati svolti in passato: “Facevo la cameriera, mi spaccavo la schiena per 1.400 euro. Non ce la facevo più”. Allontanata anche da parte della propria famiglia, oggi Asia lavora in un hotel a Courmayeur, ma il suo obiettivo è quello di dedicarsi completamente a OnlyFans.
“Non voglio solo sopravvivere, voglio vivere. E se qualcuno pensa che dovrei vergognarmi per questo, lo faccio apposta. È la mia forma di rivalsa”, ha detto. I contenuti che pubblica – specifica – sono consensuali, realizzati con rispetto e trasparenza, spesso in coppia o in trio. Infine, Asia sottolinea che la sua non è solo una scelta economica, ma anche un atto ideologico.