Un ascensore è precipitato all’interno di un edificio situato in via delle Vergini, nel centro storico di Roma, vicino alla Fontana di Trevi, per cui in uno dei luoghi più amati da turisti e residenti.
Sulla base della prima ricostruzione dei fatti, nel primo pomeriggio di oggi, 14 ottobre, verso le 15.30, la cabina ha ceduto mentre tre operai lo stavano collaudando, precipitando da un’altezza di 10 metri.
Pare che, a causare la sconvolgente vicenda, sia stata la rottura delle cinghie dell’ascensore. I colleghi, che hanno assistito alla scena, hanno immediatamente prestato i primi soccorsi e allertato ambulanza e vigili del fuoco.
Per uno dei tre operai precipitati non c’è stato nulla da fare. Il bilancio è pesantissimo, di un deceduto e due coinvolti, di cui uno in gravi condizioni. Non c’è stato nulla da fare per un 48enne di origine nigeriana, che ha perso la vita sul colpo, mentre gli altri due sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Santo Spirito.
Sul posto sono sopraggiunti gli agenti del commissariato Trevi-Campo Marzio, affiancati dai vigili del fuoco, dalle ambulanze dell’Ares 118 e dalle pattuglie della polizia municipale. Sono stati effettuati i rilievi di rito e sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti che hanno scosso la Capitale e il mondo dell’informazione nazionale. Nei prossimi giorni, seguiranno ulteriori aggiornamenti sul rispetto delle norme e delle misure di sicurezza nel cantiere. Ovviamente noi continueremo a seguire il caso, fornendovi gli opportuni aggiornamenti in tempo reale, sui nuovi sviluppi.