Arriva la stangata sulle sigarette: la pessima notizia per chi fuma (2 / 2)

Il governo Meloni sta per infliggere un nuovo colpo ai fumatori in quanto, con la legge di bilancio in discussione in Commissione alla Camera dei Deputati ha deciso che dal 1° gennaio 2023, i prezzi per le sigarette e il tabacco aumenteranno ancora di più. Arriva, dunque, una nuova stretta sui fumatori che saranno costretti a spendere più di quanto previsto per l’acquisto di un pacchetto di bionde o una busta di tabacco trinciato.

Ma, come de non bastasse, questo non è l’unico colpo loro inferto. Per gli incalliti fumatori c’è una novità che non certo piace: il calo delle accise sulle sigarette. Ormai è questione di pochissimi giorni prima di dire addio al 2022 , ma dal 1 gennaio 2023, per i fumatori le cose andranno ancora peggio, in quanto sono previsti aumenti di 10-12 centesimi per un pacchetto di sigarette e ben 40 centesimi per una busta di tabacco trinciato.

I fumatori di bionde potranno (per ora) tirare un sospiro di sollievo, poiché rispetto all’aumento previsto inizialmente di 20 centesimi si è riusciti a scendere a 10-12 centesimi in più per ogni pacchetto. Diverso è il caso di coloro che consumano tabacco in busta, per i quali è previsto un aumento notevole, di 40 centesimi per busta. 

Il Governo ha deciso di aumentare il prezzo del tabacco in quanto occorre coprire il mancato gettito di circa 48 milioni di euro. Su Leggo è riportato: “la disposizione modifica le aliquote di accisa relative ai tabacchi con un aumento dell’aliquota di base dal 59 al 60%”, a partire dal prossimo gennaio. Coloro che saranno dunque avvantaggiati sono i fumatori delle sigarette tradizionali.

Un emendamento del governo ha fatto calare ufficialmente le accise sulle sigarette, aumentando il prezzo del tabacco trinciato, quindi le indiscrezioni che circolavano da una serie di giorni a questa parte, ora sembrano aver trovato delle conferme. Gli avvantaggiati saranno i fumatori delle sigarette tradizionali. Va precisato che l’aumento previsto dal 1° gennaio 2023 doveva inizialmente partire dalla quota di 36 euro per 1000 sigarette nel 2023 a quella di 36,50 nel 2024 fino ai 37 euro del 2025. Ora la somma per ogni 1000 sigarette prevista nei prossimi tre anni scende di circa otto euro: 28 euro per il 2023, 28,20 nel 2024 e 28,70 nel 2025. Indubbiamente questa decisione del governo potrebbe avere delle conseguenze positive anche a livello sanitario.