Arrestato Pogba insieme ad altre 3 persone: cosa è emerso (2 / 2)

Dopo la denuncia, è stata avviata, dalla Procura di Parigi, il 3 agosto 2022, un’indagine preliminare, e poi , il 2 settembre, un’indagine giudiziaria per estorsione con armi, sequestro di persone o sequestro di persona in barba organizzate e partecipazione a un’associazione per delinquere. A far si che il caso prendesse una piega decisamente mediatica, sarebbe stato, in particolare, un video, costellato di mistero, quindi decisamente enigmatico, pubblicato da Mathias, che prometteva grandi rivelazioni sulla stella della Juventus.

Proprio in questi ultimi giorni è arrivata la svolta: Mathias Pogba è finito in manette e, assieme a lui, sono stati arrestate altre 3 persone. Il primo fermo è avvenuto martedì sera, seguito, secondo quanto riportato dai prestigiosi Le Parisien e Le Monde, da altri 3 fermi. Mathias, in particolare, si sarebbe presentato agli inquirenti mercoledì pomeriggio e, tramite il suo avvocato, si è dichiarato totalmente estraneo all’estorsione denunciata dal fratello.

Il centrocampista della Juve Paul, durante la sua prima audizione, ha dichiarato di essere stato intrappolato da amici di infanzia e da 2 uomini incappucciati, armati di fucili d’assalto, che gli avrebbero chiesto 13 milioni di euro, sostenendo di aver pagato 100 mila euro. Ma non si è fermato a questo, affermando di aver riconosciuto il fratello maggiore Mathias tra i sospetti.

In un’altra udienza, dinnanzi agli investigatori, ha confessato che suo fratello Mathias era sotto pressione da parte di persone che volevano estorcergli denaro. Oltre agli avvisi minatori nel periodo compreso tra marzo e luglio di quest’anno, i 4 avrebbero provato a screditargli la reputazione, facendogli terra bruciata intorno, tirando in ballo anche Kylian Mbappé del Psg, lasciando trapelare la fake news che il centrocampista bianconero avesse chiesto a uno stregone di lanciare una magia nera sull’attaccante.

Con l’arresto di Mathias e di altri 3 uomini, la saga familiare sarà finita? Sta di fatto che dopo video minacciosi, voci di stregoni chiamati per fare malori, rivelazioni di presunti sequestri, i provvedimenti delle autorità giudiziarie, che si sono occupati della vicenda, sono scattati.