
Un ginecologo incensurato di Savona è finito agli arresti domiciliari, da parte dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Savona, in quanto indagato per violenza sessuale nei confronti di alcune sue pazienti. Le indagini degli investigatori sarebbero partite circa un mese fa, dopo la prima delle tre denunce totali, accolta in Questura. Le presunte vittime, di età compresa tra i 28 e i 40 anni, avrebbero dichiarato di aver subito comportamenti decisamente anomali dallo specialista.
La modalità con cui il ginecologo avrebbe agito è la stessa per le tre: prima le domande insistenti sulla sfera privata, relative ad eventuali problemi durante i rapporti intimi, poi gli atti sessuali, inequivocabili, ma a suo dire compiuti per “finalità terapeutiche” e volti a far loro recuperare il piacere.
A mezzo stampa si legge che lo specialista, approfittando dello stato di soggezione e inibizione che una paziente può avere nei confronti di un medico, in particolare se questo è un ginecologo, si sarebbe macchiato di tali reati (il condizionale è d’obbligo fino a prova contraria). Si parla di un professionista incensurato, molto noto a Savona per la sua attività sia nello studio privato che nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Paolo della città.
Il medico ha sempre sostenuto di aver agito per finalità terapeutiche, mentre diametralmente opposta è la versione delle tre pazienti. Quando hanno sporto denuncia, hanno sostenuto che tutto sia stato messo in atto contro la loro volontà. I casi si sarebbero verificati sia nello studio privato che in ospedale. La Procura ha stabilito l’arresto del ginecologo che si trova ora ai domiciliari, restando a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini, finalizzate ad approfondire la vicenda, sono tuttora in corso “e i provvedimenti adottati nella fase delle indagini preliminari non implicano la responsabilità dell’indagato”.

La notizia dell’arresto ha creato una vera e propria bufera sui social, dove in tante sono le pazienti che stentano a crederci e che descrivono il ginecologo finito in manette come encomiabile nel suo lavoro. Tra i tanti commenti, si leggono questi: . “Una persona meravigliosa sia come medico che come persona”; “Non è possibile ci sono andata per anni, mai successo niente”; “Un medico attento e professionale, molto alla mano”; “Una persona a modo, gentile, educata, mi segue da anni, mi ha fatto partorire…”; “Sono sconvolta, ha fatto nascere mio figlio”,
“Ho questo ginecologo da anni e non si è mai permesso di fare nulla che non sia il suo lavoro, stento a credere che sia possibile una cosa del genere”, “La vergogna sta nello scrivere nome e cognome senza sapere la verità rovinando, in caso di innocenza, un professionista”, scrivono altre.