Come si sa nella vita tutti noi possiamo trascorrere dei momenti non proprio felici. Antonello Venditti nel corso della sua vita si è goduto sicuramente il grande successo avuto, ma come ogni persone nel mondo ha trascorso anche dei momenti meno belli.
Infatti in queste ore in una intervista per la stampa nazionale Antonello si è raccontato praticamente senza timori. Nella canzone Ci Vorrebbe un Amico ad esempio egli parla di un suo vero amico reale, ovvero Lucia Dalla. Nell’intervista ha raccontato quanto sia stata importante per lui tale figura.
“Lucio mi salvò la vita, al tempo della mia separazione. Fu lui a capire che mi dovevo allontanare da Roma, e così per due anni vissi al castello di Carimate, in Brianza, dove venivano i più grandi artisti italiani a incidere i loro dischi” – così ha detto Antonello Venditti raccontato quel particolare periodo.
Un periodo tra l’altro in cui aveva appunto pensato di togliersi la vita. Tra gli artisti che al castello andavano a incidere i dischi troviamo “Pino Daniele, i Pooh, Fabrizio De André. Con Fabrizio passavamo notti a parlare, ad approfondire le nostre vite” – queste le parole di Antonello Venditti.
Che poi ha continuato. “Ma poi loro il venerdì partivano; io restavo solo. Sull’orlo del baratro. Entravo in un posto e dovevo uscire. Tutto mi faceva paura” questo il brutto ricordo di Antonello. Come è risaputo Venditti era sposato con Simona Izzo.
“Dopo due anni Lucio capì che per me era il momento di tornare a Roma: la città dove c’erano Simona e mio figlio. Un’angoscia tremenda. Mi trovò casa, a Trastevere. E mi convinse a riprendere i concerti” – così ha poi ricordato Antonello Venditti a proposito ancora del suo rapporto con Lucio Dalla sua colonna portante per la vita.