In queste ore Antonella Elia ha rilasciato una clamorosa intervista a cuore aperto per il noto quotidiano ‘Repubblica’. La conduttrice si è lasciata andare su un dettaglio sinora inedito della sua vita privata. Le sue parole hanno lasciato di stucco tutti i suoi fan più affezionati, che non erano a conoscenza di questo trauma che ha dovuto subire la loro conduttrice preferita.
La conduttrice è sempre stata piuttosto riservata e ha perciò sempre fatto una certa fatica a rivelare il suo mondo interiore, ma questa volta ha voluto aprirsi un po’ di più: “Sono inadeguata, c’è un mondo che non voglio esternare e magari esce fuori in un’intervista. Odio fare pena”.
Dopo questa piccola premessa, arriva poi la confessione: “Ho perso mia mamma da piccolissima; papà che era avvocato, è deceduto in un sinistro stradale quando avevo quattordici anni. Avrebbe voluto che studiassi giurisprudenza”. Aver perso entrambi i genitori da bambina ha rappresentato un grande trauma per la showgirl, che è comunque riuscita a farsi forza e a sfondare nel mondo della televisione.
Da ragazzina si iscriverà presso una scuola di recitazione e da lì capisce che era quella la strada da seguire: “Papà non mi ha mandato a scuola di danza, facevo nuoto e ginnastica artistica. E poi ho frequentato la scuola di recitazione del Teatro della Tosse e ho capito che dovevo andare a Roma”.
Se per il suo lavoro non ha particolari rimpianti, nella vita privata c’è un piccolo cruccio che ancora la tormenta: “Ho il rimpianto di non avere avuto un figlio, con Pietro (il fidanzato) mi sarebbe piaciuto. Non ho grande istinto materno ma una cosa l’ho capita, le donne scelgono il compagno per costruirsi una famiglia“.