Annamaria muore a 35 anni, poche ore prima era stata dimessa dall’ospedale (2 / 2)

Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, piange la prematura quanto improvvisa scomparsa della 35enne Annamaria Cerciello. Il suo calvario, che ha portato, in circa 24 ore, al suo decesso, si è consumato due giorni dopo il suo compleanno. La donna è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli lamentando forti dolori al collo ma è stata dimessa poco dopo.

A distanza di 24 ore, giovedì scorso, Annamaria è deceduta. Cosa le è accaduto è in corso d’accertamento. Sappiamo solo che, rientrata presso la sua abitazione, ha iniziato ad avere delle forti convulsioni. Tra urla e terrore, i medici del 118, accorsi presso la sua casa, hanno tentato l’impossibile per salvarla ma Annamaria non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere dopo un giorno dalla dimissione dal nosocomio.

Ovviamente il sequestro della cartella clinica è stato un atto doveroso. L’inchiesta della Procura di Nola è partita ed è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. Fondamentale, per ricostruire le cause della morte, l’esame autoptico. Sarà l’autopsia a chiarire un dubbio che attanaglia i familiari della vittima: la 35enne è morta per un errore medico, dunque la sua è l’ennesima storia di malasanità, oppure ha accusato un malore che non le ha lasciato scampo?

Tutta la comunità di Somma Vesuviana si è riunita attorno alla famiglia della giovane donna ed è necessario far luce su questo dramma, dato che Annamaria se n’è andata in un solo giorno. Tutti attendono con ansia i risultati dell’autopsia che verrà eseguita presso il reparto di Medicina Legale del Policlinico Federico II di Napoli. Dall’ospedale Cardarelli di Napoli, presso il cui pronto soccorso la defunta si è rivolta, hanno fatto sapere che “stanno avviando le necessarie verifiche, acquisendo tutte le informazioni utili a valutare il caso”. Questo è quel che hanno dichiarato a Fanpage.t.

Sono tantissimi i messaggi di cordoglio che continuano a giungere sui social, dove tutti ricordano Annamaria come una ragazza buona e dolce. La donna ha lasciato nel dolore il marito Francesco, impiegato in un salone di parrucchieri. Somma Vesuviana non si capacita della dipartita della sua concittadina, cui non può dare ancora l’ultimo saluto. Sarà prima necessario fare chiarezza sulla sua morte e chissà che presto non possano esserci i primi indagati. La vicenda ha scosso e lasciato increduli tutti gli italiani ed è doveroso fare chiarezza su cosa sia accaduto.