Pietro Genuardi, storico volto della televisione italiana, si è spento il 14 marzo all’età di 62 anni, dopo una lunga lotta contro una grave patologia del sangue, che aveva affrontato con grande coraggio e determinazione. A dicembre, in quello che sarebbe stato il suo ultimo messaggio pubblico, aveva rassicurato i suoi fan dichiarandosi “sano e ottimista” e sperando di tornare presto a casa.
Purtroppo, le complicazioni legate alla sua patologia non gli hanno lasciato scampo. Molti dei suoi ex colleghi hanno espresso il loro dispiacere per la perdita di un artista generoso e appassionato. Tra i tanti tributi, spicca quello di Anna Safroncik, sua collega in “Centovetrine“.
L’attrice ha condiviso sulle sue storie Instagram alcune delle scene più emozionanti che li hanno visti protagonisti, accompagnate da un messaggio straziante: “Amico mio, mi spezzi il cuore così. Oggi ci hai lasciati, non riesco ancora ad accettarlo. Quanta vita abbiamo vissuto insieme, quante emozioni, risate e lacrime abbiamo condiviso. Sei stato un vero amico per me e ti porterò sempre nell’anima”.
“Era un faro sul set di ‘Centovetrine’, oggi siamo tutti molto tristi. Ci siamo sentiti noi del cast, eravamo molto legati. Anche se sapevamo della sua patologia, quando se ne va un amico il dolore è inaffrontabile”, ha dichiarato Anna Safroncik a AdnKronos.
“Era il miglior partner che io abbia mai avuto sullo schermo, un vero gentiluomo. Aveva rispetto per me come attrice e come donna. Pietro era premuroso con tutti e un grande professionista”. La scomparsa di Pietro Genuardi segna la fine di un capitolo importante della televisione italiana. Il suo talento, la sua simpatia e il suo spirito resteranno per sempre impressi nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e del pubblico che lo ha amato.