Anna, il triste addio a soli 19 anni: il giorno prima era stata.. (2 / 2)

Occhi azzurro cielo, sguardo radioso, sorriso contagioso, capelli biondissimi, come le spighe di grano illuminate dai raggi del sole. Questa era Anna. Parlo di lei al passato in quanto, a soli 19 anni, è stata strappata alla dimensione terrena, peraltro in un momento devastante della sua vita. Con lei il destino è stato spietato, sin da quando è venuta al mondo ma ricostruiamo con ordine quello che è accaduto.

Anna, studentessa liceale, oltre che grande sportiva, appassionata di pallavolo, modella per pagarsi gli studi, ha accusato un malore mentre era seduta sul divano, assieme al suo fidanzato. Inutili i tentativi di soccorso, dal momento che ha perso conoscenza senza mai più risvegliarsi. Quando il fidanzato Matteo ha allertato i soccorsi, era già troppo tardi, in quanto un infarto fulminante non le ha lasciato scampo.

I sanitari, giunti tempestivamente presso l’abitazione in cui Anna viveva, non hanno potuto far altro che accertarne l’avvenuto decesso. Ma c’è una cosa che rende la sua storia ancora più sconvolgente: il giorno precedente a quello della sua prematura scomparsa, la ragazza aveva preso parte, seduta in prima fila, ai funerali del padre, deceduto a seguito di uno schianto in moto.

50 anni, l’uomo viaggiava, seduto dietro al due ruote, assieme ad un amico 48enne. Stavano percorrendo la Gardesana in direzione Trento quando si sono scontrati con un camion. L’impatto è stato violentissimo, e i due centauri, sbalzati sull’asfalto, sono spirati sul colpo. Troppo dolore all’interno di una piccola comunità che, nell’arco di poche ore, si trova a piangere la dipartita di tre suoi concittadini.

Una sofferenza immane, di cui non ci si capacita poiché, per davvero, il destino è capace di distruggere le vite in questo modo così spietato. In tantissimi i messaggi di cordoglio provenienti da ogni angolo d’Italia, carichi di amarezza, sconcerto, incredulità.