Era una di quelle sere di fine autunno, a Igea Marina, quando il litorale si svuota e su tutto cala un velo di silenzio, come se la stagione avesse deciso di tirare il fiato.L’aria ferma, la quiete di un paese che si prepara all’inverno, è stata spezzata, all’improvviso, da un rumore che non ammette repliche: il suono metallico e violento di un destino che cambia rotta.In quell’attimo tutto si è fermato, lasciando spazio solo alla luce concitata dei lampeggianti e al dispiegarsi di un’emergenza vitale.
Il protagonista, involontario, di questo episodio era un giovane uomo, un diciottenne come tanti, sulla cui identità si è subito condensata una attesa.Ogni istante diventava un peso insostenibile per la comunità e, presto, per una famiglia nota al grande pubblico. La violenza subita non aveva lasciato scampo: il quadro clinico appariva subito gravissimo e senza speranza.Si stringeva il cerchio intorno a quei fatti crudi, a quella macchia sull’asfalto che aveva strappato via il futuro.
Il silenzio di Igea Marina non era più riposo, ma un’opprimente cappa di dispiaceree mistero.Mentre l’eco del sinistro si spegneva, iniziava a diffondersi un nome. Un nome che avrebbe risuonato come un colpo per la conduttrice televisiva Andrea Delogu: la persona del sinistro stradale era il giovanissimo Evan.
La notizia, purtroppo, ha avuto la risoluzione più amara. Evan Delogu, il fratello 18enne della popolare Andrea Delogu, non ce l’ha fatta. Il decesso del giovane a seguito del grave sinistro stradale avvenuto a Igea Marina ha gettato un’ombra scura su un intero Paese.Immediatamente dopo i fatti, il sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti, ha preso parola per esprimere un sentimento di dispiacere enorme che ha colpito l’intera comunità.
Nelle ore successive, il primo cittadino ha raccontato di essersi stretto con rispetto intorno alla famiglia Delogu. Giorgetti ha voluto sottolineare che la conduttrice, pur nel suo momento più buio, ha espresso la sua gratitudine per la vicinanza dimostrata.Ma è stata la voce del padre, affranta e potentissima, a lasciare il segno più profondo, affidando il suo strazio a un messaggio sui social network.
Con parole che sono un inno e una circostanza, l’uomo ha scritto una frase destinata a rimanere: “Il cuore a volte batte anche se è deceduto”. Intorno al dispiacere privato della famiglia Delogu, oggi, resta l’abbraccio silenzioso di chi, come ha ribadito il sindaco, le sta accanto in un rispettoso, e doveroso, congedo. Da quanto si apprende inoltre pare che Evan poco prima di perdere la vita abbia effettuato una chiamata alla famiglia.