Andrè Quartararo era un bimbo di soli 7 anni, pieno di vita, energico, simpatico, amato da tutti e oggi il paesino in cui viveva, Cameri, nel Novarese, non si capacita di come il destino, beffardamente, si sia preso gioco di lui, strappandolo all’amore dei suoi genitori e dei suoi amichetti.
Il piccolo, come riportato da Leggo.it, nostra fonte di riferimento, ha avuto un malore improvviso proprio mentre si trovava a scuola e per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare, in quanto il suo cuoricino ha smesso di battere mentre, a bordo di un elisoccorso, i sanitari stavano cercando di salvargli la vita, trasportandolo all’ospedale torinese Regina Margherita.
Un epilogo sconvolgente, quello di Andrè, che si è sentito male mentre giocava nel cortile della scuola primaria Tadini, situata nel suo paese, a Cameri, assieme ai suoi amichetti di classe. Verso le 14:00,, dopo aver pranzato, nella pausa che precede la ripresa delle lezioni pomeridiane, è accusato un malore.
I soccorsi, tempestivamente sopraggiunti a scuola, hanno prestato le prime cure, caricandolo in ambulanza, alla volta dell’ospedale dove si è subito capito che le sue condizioni erano gravissime e che non c’era altro tempo da perdere, così il bimbo è stato caricato in elisoccorso.
Purtroppo, nel volo che avrebbe dovuto trasferirlo al Regina Margherita di Torino, in cui era in cura per un problema cardiaco da diverso tempo, è spirato. Un decesso sopraggiunto sotto gli occhi del personale medico che, impotente, non ha potuto far altro per lui. Si è spento così il sorriso di questo stupendo bimbo e con esso, i suoi sogni. Non possiamo che porre le nostre più sentite condoglianze ai familiari. Riposa in pace piccolo e veglia sui tuoi cari.