Ennio Vitali , figlio di Alvaro, che oggi è un affermato avvocato, ha raccontato la propria infanzia vissuta lontano dai riflettori. Dopo che l’attore si separò dalla moglie, madre di Ennio, l’uomo si è trasferito a Vercelli con lei studiando e divenendo un nome nel settore legale.
Nonostante padre e figlio vivessero in due città distanti, hanno sempre mantenuto un bel rapporto, costante nel tempo. Alvaro è sempre stato un padre presente, affettuoso, premuroso.
Ha sempre difeso i valori autentici, tra cui quello dell’attaccamento alla famiglia, quelli che si sono persi, purtroppo, al giorno d’oggi. C’è un aneddoto davvero curioso che Ennio ha rivelato. Il padre gli vietava di guardare i film di Pierino.
Ma il motivo? L’attore aveva paura che il figlio Ennio potesse imitare i comportamenti irriverenti e provocatori del personaggio che lo aveva reso famoso, proteggendolo da quell’ ‘immagine mediatica che era esattamente l’opposto dei valori familiari che l’interprete voleva trasmettere al figlio. Ecco che, tramite il racconto di Ennio, viene fuori una descrizione anni luce differente rispetto al personaggio pubblico.
Vitali è sempre stato un uomo responsabile, premuroso, riflessivo, un padre amorevole e un nonno felice, dato che Ennio gli ha dato la gioia di diventarlo. Un legame profondo, quello di Ennio e Alvaro, un legame autentico, solidificatosi ancora di più con la nascita del nipotino. E’ tramite le sue parole che abbiamo avuto modo di scoprire un lato inedito del grandissimo attore scomparso…. un lato che ce lo fa amare ancora di più vero?