Alpinisti deceduti, l’annuncio che sconvolge tutti è appena arrivato (2 / 2)

 

  La montagna, in questo caso il  Gran Sasso, si  è portata via Luca e Cristian.   Risultavano dispersi dal pomeriggio del 22, e il 27 mattina,  il ritrovamento dei loro corpi ha posto fine ad ogni speranza di restituirli sani e salvi ai loro cari. I familiari dei due alpinisti romagnoli deceduti, in queste ore,  hanno sentito la vicinanza e l’affetto di mezza Italia.

Eppure, oltre all’Italia unita,  nella condivisione dell’immane lutto, c’è un’Italia spietata che, a mezzo social,  sta seminando cattiveria e crudeltà.  In che modo? Con parole dure, che hanno fatto molto male alle famiglie dei deceduti , del tipo:   “Luca e Cristian se la sono cercata”, ” che sono deceduti per la loro imprudenza… . Questo è ciò che Marco Perazzini, fratello di Luca, con la voce rotta dalle lacrime, ha raccontato.

Marco ha precisato: “Tutte stupidaggini, scritte da chi non conosceva mio fratello e Cristian”. Che non esista un limite al peggio è evidente e la cattiveria gratuita dei social è impressionante.  Il racconto che   l’uomo ha rilasciato alla stampa, poi, si è spostato all’ultima volta in cui ha sentito il fratello.

In proposito ha detto: “Ci siamo parlati poche ore prima che lui e Cristian partissero per andare sul Gran Sasso. Sono arrivati là sabato sera e domenica al mattino sono partiti per l’escursione. Poi è successo quello che è successo…” Luca non era un improvvisato ma un alpinista esperto, con un lungo curriculum.

Nè lui né Cristian erano sprovveduti, come più di qualcuno ha scritto in questi giorni. Che si sia verificata una  disgrazia è evidente, ossia che siano stati colti di sorpresa dalla bufera e non hanno potuto fare nulla per salvarsi.   Ora è il momento del lutto ma Marco ha un obiettivo:  “Ho intenzione di presentare un esposto alla Procura di Teramo. Io continuo a chiedermi perché non hanno impedito l’accesso a Luca e Cristian. Se le condizioni erano proibitive e c’erano dei rischi legati al maltempo, non dovevano farli salire”, le sue parole .