Alluvione Marche, piccolo Mattia: la notizia che nessuno voleva sentire (2 / 2)

Solo poche ore fa, il ritrovamento dello zaino scolastico del piccolo, proprio mentre il padre, Tiziano, che è sempre sul luogo delle ricerche, ha assistito, sconvolto al ritrovamento ma non vuole perdere le speranze. Ieri lo zainetto era stato trovato a circa 8 km di distanza dal punto in cui era stato strappato dalle braccia della madre, nel territorio di Castelleone di Suasa e trascinato via dall’acqua e il fango.

“Vorrei ribadire e sottolineare i miei più sentiti ringraziamenti a tutti gli eroi delle forze dell’ordine che hanno preso e prendono parte alle ricerche di Mattia. Un grandissimo abbraccio da parte mia e di Mattia”. Questo il commovente messaggio del papà del piccolo Mattia, che è autistico, non parla ma comunica tutte le sue emozioni con gli occhi.

Proprio il suo sguardo era terrorizzato, quella maledetta sera del 15 settembre quando si è aggrappato ad un albero e poi è stato inghiottito nel buio. Poco fa, i soccorritori hanno trovato un paio di scarpe da tennis, quelle del piccolo Mattia Luconi.   Ieri, proprio nella zona in cui era stata ripescata l’automobile della madre, una Mercedes classe A bianca, i cani molecolari avevano cominciato a ‘puntare’ e uno  di loro aveva cercato di buttarsi in acqua.

Per quale motivo? Si tratta di cani molecolari addestrati in n Svizzera e a San Marino, in grado di individuare persone in qualunque condizione.  Oltre al piccolo Mattia, risulta ancora dispersa anche Brunella Chiù, di 56 anni, mentre sua figlia, di 17 anni, non ce l’ha fatta. Le ricerche proseguono a ritmo serrato anche se il ritrovamento delle scarpette del piccolo non è affatto la notizia che i suoi genitori si aspettavano di ricevere.

Dal punto di vista della dinamica degli eventi quello che, allo stato attuale dei fatti, si riscontra, è che non è stata lanciata un’ allerta da parte della Regione Marche nei confronti dei Comuni. Queste sono le agghiaccianti parole, procuratrice di Ancona Monica Garulli. Ovviamente ora tutti gli italiani sperano che per questi 2 dispersi possa esserci un lieto fine. Intanto il tempo scorre inesorabile.