Nelle prossime ore, il bilancio di coloro che non ce l’hanno fatta, potrebbe salire dal momento che i dati sono in costante peggioramento. A offrirci il primo sommario bilancio della situazione è la prefettura di Forlì-Cesena, in cui tre trapassi sono stati registrati Forlì, quattro in provincia di Cesena e uno a Ravenna. La nona persona che non ce l’ha fatta è del Bolognese
Quattro persone si sono spente a Cesena , tra cui una coppia di coniugi, la 60enne Palma Maraldi, 60 anni, e il marito 69enne Sauro Manuzzi.. Marito e moglie vivevano a Ronta di Cesena. Palma, della quale si erano perse le tracce la notte scorsa, è stata trovata priva di vita questa mattina a 15 chilometri di distanza, in spiaggia a Cesenatico, tra il Bagno Zadina e il Bagno Camping.
Stessa sorte è toccata al marito della povera donna. Entrambi erano titolari di un’azienda agricola e sono stati sorpresi dall’acqua del fiume Savio mentre erano andati nei campi in cui si erano recati per mettere in sicurezza il raccolto.
Anche oggi, in Emilia Romagna, è stata diramata l’ allerta meteo rossa. Oltre a chi non ce l’ha fatta, i danni sono incalcolabili. Parliamo di 5mila aziende sott’acqua. Anche a Forlì la situazione è sconcertante in quanto l’esondazione del fiume Montone ha colto di sorpresa un anziano che viveva in una casa di campagna assieme alla moglie. Per l’uomo, non c’è stato nulla da fare, in quanto l’acqua lo ha colto di sorpresa mentre si trovava bel piano inferiore dell’abitazione. Diversamente è andata per la moglie che, salendo al piano superiore dell’abitazione, è riuscita a salvarsi.
L’ottava persona che non ce l’ha fatta, si è spenta in auto, in una zona difficile da raggiungere tra Solarolo e Castel Bolognese, mentre la nona nel Bolognese. Si tratta di un 44enne, annegato mentre si calava in un pozzo davanti alla sua abitazione con una pompa per svuotarlo dall’acqua e ripulire il suo garage allagato. Continueremo a tenervi aggiornati.