Le perturbazioni stanno entrando rapidamente in Europa e in queste ore saranno accompagnate da raffiche di vento fortissime, da uragano, sugli stati occidentali. La prima vera tempesta stai interessando, oggi, la Gran Bretagna e lo scenario è apocalittico, in quanto i venti, per tutta la giornata, soffieranno con forza da uragano, compresi tra 150 e 200 km/h a ovest dell’Irlanda, e non sono escluse raffiche oltre i 250 km/h.
Sul fronte marino, si avranno onde fino a 13-14 metri sulle coste occidentali irlandesi. Raffiche di vento fortissime soffieranno anche in Scozia, Galles e Nord dell’Inghilterra con picchi di 140-170km/h.
Il vento soffierà sotto forma di tempesta anche in Norvegia meridionale, dove nevicherà nelle zone interne. Il servizio meteorologico irlandese, ha emesso una rara allerta meteo rossa (la più grave) a livello nazionale per vento in tutto il Paese tra le 02.00 di mattina di venerdì 24 gennaio e le 22.00 di sera.
Lo scontro dell’aria artica proveniente dagli USA con una massa d’aria subtropicale in risalita verso le Isole Britanniche ha causato il crollo della pressione di oltre 24 hPa (o millibar che è equivalente) in 24 ore, generando il ciclone e purtroppo, domenica la storia si ripeterà.
La prima tempesta eviterà gran parte dell’Europa, mentre la seconda no, interessando il bacino mediterraneo. Domenica, 26 gennaio, i venti soffieranno burrascosi da Ovest su Uk, Francia e Penisola iberica, entrando senza problemi anche nel Mediterraneo e dando origine a dei minimi depressionari secondari. La nostra penisola sarà sotto l’effetto di correnti umide atlantiche con la ventilazione al suolo disposta da Sud e questo andrà avanti sino a martedì 28. Pioverà a dirotto, specie al Nord, nevicherà sulle Alpi e sono previste temperature oltre la media, in particolare al Centro-Sud.