Allerta alimentare, ritirato noto riso dal mercato: marca e lotto (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale un noto marchio di riso è stato ritirato in questi giorni dal mercato a causa della presenza di possibili sostanze nocive alla salute umana. L’allerta e il richiamo sono scattati perché a seguito di test sui prodotti alimentari sono emersi livelli di cadmio superiori ai limiti consentiti per legge.

A lanciare l’allarme è stato lo stesso Ministero della Salute, che si è accorto appunto come ci siano dei livelli di cadmio superiori a quelli consentiti per legge. Il cadmio è un metallo pesante che, presente nell’aria, nell’acqua e nel suolo, può accumularsi nelle piante e negli animali, e quindi anche negli alimenti.

Quando le sue quantità sono molto elevate il rischio di problemi per la salute è alto. Negli esseri umani il cadmio presenta un certo di grado di tossicità molto importante, e può far male sia ai reni che alle ossa. L‘Istituto Superiore di Sanità rivela che l’esposizione al cadmio negli esseri umani dipende propri odalle fonti alimentari.

Per questo la dose settimanale di cadmio ammissibile negli alimenti non deve superare i 2,5 microgrammi per chilogrammo di peso corporeo. Vediamo adesso quali sono i lotti di prodotto ritirati e la marca in questione.

Ad essere ritirati dal mercato sono stati alcuni prodotti di Riso Carnaroli Aronatura, in particolare il numero di lotto 22052, venduto in confezioni da 500 grammi con termine minimo di conservazione fissato al 10 maggio 2024. L’avviso riguarda anche sei preparati per risotto R8: cacio e pepe, ai funghi porcini e zafferano, ai funghi porcini, allo speck e funghi porcini, allo speck e radicchio, e al tartufo, venduto in confezioni da 400 grammi ciascuno, lotto numero 22082 con scadenza il 10 agosto 2024. Chi ha acquistato questi prodotti è pregato di non consumarli e restituirli al punto vendita dove sono stati comperati.