Allarme Scarlattina, attenzione a questi sintomi (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa, specialmente da quella internazionale, nel Regno Unito c’è preoccupazione in quanto le autorità stanno notando un aumento di infezioni dovute al virus della Scarlattina.

Si tratta di una patologia  causata da virus della famiglia Streptococcus pyogenes. La patologia può manifestarsi in forma molto seria soprattutto nei bambini, ma ci possono essere anche conseguenze non piacevoli per le persone adulte.

Le autorità britanniche hanno segnalato un aumento di quasi il 70% di casi, che restano pur sempre inferiori rispetto a un anno fa, quando morirono sei bambini. Il Quotidiano Nazionale ha chiesto a Matteo Bassetti, direttore del reparto patologie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, vista la situazione inglese, che cosa dobbiamo aspettarci nel nostro Paese e quale sia la situazione attuale.

“In questi primi dieci mesi del 2023 abbiamo avuto un aumento di infezioni da Streptococcus pyogenes, la scarlattina è la forma meno grave” – così precisa da subito Bassetti durante l’intervista. Secondo l’esperto il nostro Paese manca di un sistema adeguato alla sorveglianza delle patologie infettive, e ricorda a tal proposito quanto successo con il Covid.

Bassetti ha poi segnalato quali sono i sintomi tipici della Scarlattina, come mal di gola, lingua tipicamente a fragola o lampone ed esantema sulla pelle. A volte può succedere che la presenza della Scarlattina possa nascondere una patologia ancora più seria, per questo raccomanda a tutti di fare attenzione.

“Gli stessi bambini possono diventare “untori”, ad esempio per adulti fragili, quando il germe gira. Di certo lo Streptococcus pyogenes è in aumento. Nelle forme più gravi può portare a meningite, ascessi, endocardite. Quindi è tutt’altro che un germe tranquillo. Per questo dobbiamo tenere le antenne dritte e saper riconoscere per tempo questa infezione, curandola con una terapia adeguata” – questo infine l’avviso di Matteo Bassetti.