La sola parola influenza spaventa eccome, gli italiani e, di anno in anno, il corollario di sintomi può comportarne di nuovi, oltre a quelli più tradizionali. Sono come sempre gli esperti a dirci qual è l’andamento dei contagi, e quale l’approccio terapeutico più efficace.
Per fortuna, al girono d’oggi, ricevere informazioni sulla sintomatologia è molto più semplice e facilmente accessibile del passato. Memori di ciò che la pandemia e altri virus hanno cagionato, in termini di perdita di vite umane, oltre che di collasso economico, anche l’ ‘influenza australiana è sotto la lente dei riflettori e se ne parla ovunque, sui siti d’informazione.
Essa sta guadagnando prepotentemente terreno e questo sta generando un’ondata di preoccupazione negli esperti che temono pesantemente in nuovi sviluppi più sconcertanti, specie dopo il primo ricovero in Italia, di cui la stampa ha fornito i primi dati, in modo da metterli sotto gli occhi di noi tutti.
ll vaccino, ad oggi, rappresenta il miglior approccio contro l’influenza australiana, che sta guadagnando sempre più terreno. Come sempre, Matteo è sceso in campo, per comunicare gli ultimi sviluppi, invitando a non prenderli sotto gamba se non si vogliono correre rischi ben più gravi. Memori di tutto ciò che le pandemie sono state in grado di cagionare, non possiamo commettere l’errore di sorvolare. L’invito a non abbassare la guardia, specie in questo periodo dell’anno, non va ignorato.
Il nuovo pesantissimo sintomo dell’influenza australiana è pesantissimo. Vediamo insieme di quale si tratta e cosa colpisce nella seconda pagina del nostro articolo.