Siamo a Grottaglie, grosso centro della provincia di Taranto al confine con quella di Brindisi. Un paese tranquillo famosissimo per la produzione di ceramica da secoli, meta turistica obbligatoria quasi per chi visita il Salento.
Eppure in questi giorni il paese è al centro di un vero e proprio mistero, mistero che hanno tentato di svelare i colleghi di TarantoToday. Qui infatti nel locale cimitero alcune persone hanno notate che le date dei loro defunti erano state cambiate.
In pratica al posto della data esatta viene inserita un’altra data, falsa, che in pratica posticipa la scomparsa del defunto. Il caso ha avuto inizio quando una parente è tornata a far visita a un proprio caro defunto. Sulla lapide, l’uomo risultava deceduto nel 2010 ma la parente ricordava molto bene la data del decesso che era il 1992.
A questo punto altri casi del genere si sono ripetuti fino a quando si sarebbe scoperto un giro di favori anche all’interno delle confraternite. Lo testimonia una ricevuta di una confraternita che per 800 euro si può “rinnovare” appunto il decesso di una persona. L’escamotage servirebbe a non far spostare nell’ossario i defunti qualora non fossero più intatti e quindi a tenerli sempre all’interno dello stesso loculo.
Una persona aveva anche pagato per farse seppellire vicino al marito ma è stata sepolta altrove. Dopo l’inchiesta dei giornalisti locali adesso il Comune di Grottaglia ha avviato una inchiesta per chiarire questa incresciosa situazione. I responsabili potranno andare incontro a numerose sanzioni, vedremo che cosa si saprà di altro su questa incredibile e assurda vicenda. Gli abitanti di Grottaglie sono allibiti.