Una giovane ragazza 18enne, di origine straniera, tutto ad un tratto, mentre si trovava in spiaggia, ha urlato: “Aiuto, mi ha violentata”. Non era da sola ma con un ragazzo nordafricano, proprio come lei. Pare che i due volessero trascorrere una giornata al mare ma che la situazione sia sfuggita di mano improvvisamente, degenerando.
Dopo aver noleggiato un ombrellone al bagno Bertini, uno stabilimento che si trova nella zona di Shangai, a Marina di Grosseto, i due hanno bevuto forse troppi alcolici e superalcolici.
A quel punto, il ragazzo l’ha seguita verso il mare, iniziando a strattonarla, trascinandola in acqua, sino alla pesante accusa, da parte di lei, di un rapporto intimo consumato, a suo dire, in mare, contro la sua volontà.
Il bagnino, che si trovava in una torretta poco distante, testimone oculare dei fatti, ha dichiarato: «Ho visto quei due ragazzi camminare lungo la passerella in condizioni poco stabili, lui l’ha trascinata in acqua. Quello che è accaduto dentro non posso saperlo. Quando ho senti urlare comunque gli ho intimato di uscire. Lei ha iniziato dire di essere stata violentata e stava molto male».
L’allarme è stato lanciato da alcuni bagnanti con un’ambulanza del 118 che è sopraggiunta sul posto. La ragazza è apparsa sconvolta, trasportata al Misericordia . Del caso si stanno occupando i poliziotti che stanno sentendo tutti i testimoni ed è caccia al ragazzo che si è dato alla fuga. Seguiranno ulteriori aggiornamenti che saremo pronti a fornirvi. Solo dopo la ricostruzione precisa delle forze dell’ordine, saremo in grado di capire se la ragazza ha per davvero subito tutto questo o se le sue parole sono state ingigantite dall’affetto dell’alcol.