Sirio e Gloria, i genitori della bambina, sono ancora comprensibilmente scioccati per l’accaduto. Per loro è stato disposto il ricovero fino a tarda giornata all’ospedale Angelo di Mestre. La coppia è ora immersa in un profondo e inconsolabile lutto per la perdita della loro amata figlia.
Il padre della piccola Agnese è attualmente sotto indagine per aver dimenticato accidentalmente la figlia in auto quando si è recato al lavoro. Una svista assurda, che si è rivelata purtroppo fatale per il destino della piccola, per la quale si è reso del tutto vano anche l’intervento tempestivo dei soccorsi.
Il 45enne ha affidato la sua difesa agli avvocati Giorgio e Luca Pietramala di Venezia. Le autorità vogliono vederci chiaro e, per chiarire nei dettagli la dinamica di questo tremendo episodio, la Procura ha già disposto l’esame autoptico sul corpo della bambina, in programma per il prossimo23 luglio. Un atto dovuto che sarà fondamentale per chiarire le cause esatte del decesso.
Nel frattempo, l’auto è stata sequestrata e le indagini sono in corso per determinare le responsabilità e le circostanze esatte che hanno portato a questo tremendo episodio. Mentre la comunità di Mogliano si prepara a dare l’ultimo saluto alla piccola Agnese, i cittadini esprimono la loro vicinanza e supporto alla famiglia Chinellato.
Il dolore della perdita ha colpito profondamente la città, che si stringe attorno ai genitori in questo momento di grande lutto, offrendo conforto e solidarietà in un periodo così difficile. Nulla potrà loro restituire la povera figlia, tuttavia questo episodio serve da monito per far sì che nessuna famiglia si ritrovi a fare i conti con un dramma così grande.