Dopo che Pinuccio, con dieci giorni di anticipo, ha annunciato Olly come vincitore del Festival di Sanremo, Striscia la notizia, tg satirico di Antonio Ricci è tornata sull’argomento Festival di Sanremo.
Ancora una volta, il suo inviato, dopo aver fatto notare che l’esibizione di Olly, nelle serate in cui era in gara, era prevista in onda sempre tra le 22 e le 23, ovvero nella fascia oraria in cui il Festival ha registrato gli ascolti più alti, si è posto altre domande.
In particolare, una lo attanaglia: come mai i papabili vincitori siano stati suddivisi in modo sbilanciato tra le serate di mercoledì e giovedì?
Il mercoledì hanno cantato molti tra i favoriti del Festival, tra cui Giorgia, Cristicchi, Fedez, Elodie e Corsi, coloro che, nella finalissima, sono arrivati ai primi posti in classifica, mentre giovedì, oltre a Olly, c’erano cantanti meno papabili, secondo l’inviato. Pinuccio ha fatto poi altre riflessioni, dicendo: «Il giovedì diciamo che era un po’ più facile per Olly racimolare dei voti in più, perché mercoledì c’erano i cantanti più forti», chiedendosi chi si occupi di realizzare le scalette dei cantanti in Rai, curando la suddivisione dei big nelle stesse. Ma c’è dell’altro che va a sommarsi alle tante perplessità.
Stando a quello che Pinuccio sostiene, qualche giornalista accreditato in sala stampa ha denunciato di essere riuscito a votare prima di vedere le esibizioni dei cantanti. Insomma, nonostante Olly sia stato proclamato vincitore, le polemiche non si placano e l’ultima puntata di Striscia la Notizia sta facendo molto discutere, dividendo l’opinione pubblica in modo drastico. C’è chi, supporter di Olly, ritiene che la sua sia stata una vittoria strameritata e chi, al contrario, da’ ragione a Pinuccio.