Agenzia delle entrate, il comunicato poco fa sulle cartelle esattoriali (2 / 2)

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida per la rateizzazione delle cartelle esattoriali, disponibile sul proprio sito e su quello dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Questa procedura consente ai contribuenti di pagare i debiti fiscali in più rate.

La rateizzazione è una soluzione alternativa alla rottamazione quater del 2023, che riguardava i debiti affidati dal 2000 al 2022. Nel 2023, oltre 1,4 milioni di persone hanno usufruito di questa opportunità, con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente.

Per richiedere la rateizzazione, i contribuenti possono utilizzare il metodo ordinario per importi fino a 120mila euro, accedendo alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate e cliccando su “Rateizza adesso”, oppure compilare il modello R1 e inviarlo via PEC. Per importi superiori, si deve compilare il modello R2 e allegare la certificazione ISEE, attestando una situazione economica difficile.

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Le rate possono essere pagate tramite bollettini/moduli di pagamento richiesti online o attivando l’addebito diretto sul conto corrente. Chi non può sostenere le rate ordinarie può richiedere una rateizzazione straordinaria fino a 120 rate, dimostrando che la rata supera il 20% del reddito mensile del nucleo familiare, compilando il modulo R4 (per persone fisiche) o R5 (per persone giuridiche) e inviandolo via PEC.

Presentare l’istanza di rateizzazione sospende l’iscrizione di nuovi fermi o ipoteche e l’attivazione di nuove procedure esecutive, purché si rispettino i pagamenti. Tuttavia, la rateizzazione non elimina l’inadempienza verso le pubbliche amministrazioni, che potrebbero comunque verificare le somme disponibili.