Un agente di polizia 58enne, originario di Montesilvano, è stato ritrovato senza vita nella questura di Foggia. Sono stati i colleghi a fare la macabra scoperta della salma, come riportato da Foggia Today.
L’agente sarebbe stato trovato senza vita all’interno di uno degli alloggi di servizio in via Gramsci e, da quanto riportato sul sito, si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola che utilizzava in servizio.
Il 58enne deceduto, da diversi anni, prestava servizio nelle volanti del capoluogo e la notizia, che in men che non si dica, ha raggiunto i siti di cronaca nazionali, ha generato enorme sconcerto tra i colleghi sparsi per la penisola. Al momento non si conoscono i motivi che avrebbero portato l’agente a togliersi la vita e occorreranno ulteriori accertamenti per scoprire le cause del gesto estremo.
Arturo Pagano, responsabile del dipartimento provinciale legalità e sicurezza di Foggia di Fratelli d’Italia, dopo aver appreso la triste notizia, ha commentato:“Anche a nome mio personale e del coordinamento cittadino di Foggia, desideriamo stringerci con commozione e rispetto attorno ai familiari e ai colleghi, certi che il loro dolore sia anche il nostro”.
Pagano ha aggiunto. “Un gesto così drammatico richiama l’attenzione sulla dura realtà quotidiana degli uomini e delle donne in divisa, costretti a lavorare in un contesto difficile come quello della provincia di Foggia, segnato dalla forte presenza di una criminalità sempre più incisiva sul tessuto sociale. Uno scenario che comporta un carico di stress psicologico e professionale enorme, spesso sottovalutato, ma che mette a dura prova la tenuta umana e morale dei nostri poliziotti.” Senza ombra di dubbio, quello dei gesti estremi compiuti dalle forze dell’ordine è un problema che va fronteggiato, poiché i casi aumentano di giorno in giorno. Non possiamo che unirci ai tanti messaggi di cordoglio già giunti, porgendo le nostre più sentite condoglianze ai familiari dell’agente scomparso .