Dopo quello che si è rischiato a Tel Aviv, è arrivata, a mezzo stampa, un’atra notizia che ha sconvolto il mondo intero: quella di un vasto incendio divampato all’aeroporto di Luton, a circa 55 km da Londra. Per motivi di sicurezza, si è deciso di cancellare tutti i voli di stamattina, come ha fatto sapere lo stesso aeroporto all’interno di una nota in cui ha stabilito che il provvedimento di sospensione dei voli è legato all’anteporre la salute e la sicurezza del suo personale e dei passeggeri a bordo ad ogni altra cosa.
Nella nota è stato consigliato ai passeggeri di non recarsi in aeroporto “poiché l’accesso resta molto limitato”. L’incendio, le cui cause sono in corso d’accertamento, che è divampato ieri sera, intorno alle 21:00, ha provocato il crollo parziale di uno dei parcheggi, danneggiando le circa 1.200 auto parcheggiate, e ci sarebbero anche delle persone rimaste coinvolte.
Mentre si è al lavoro per ricostruire cosa, in dettaglio, è accaduto, dai video trasmessi in tv, amatoriali, girati subito dopo che il fuoco ha iniziato a prendere il sopravvento, si vede un edificio a più piani, vicino a un terminal, avvolto dale fiamme. Nell’incendio una vettura è esplosa e i vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per evitare che la situazione peggiorasse.
Sul posto sono tempestivamente accorse le ambulanze che hanno trasportato i feriti in ospedale per le cure del caso. Si tratta di 4 pompieri e un impiegato dell’aeroporto, mentre un altro è stato medicato sul posto, senza necessit di ricovero. Sono state e sono ore molto complesse, queste, dal momento che, oltre alla messa in sicurezza dell’area, si è cercato di evitare che le fiamme giungessero in altre zone o edifici dell’aeroporto.
L’aeroporto di Luton resta uno degli aeroporti principali di Londra, dal momento che l’anno scorso , in esso , hanno volato 13 milioni di persone. Capiamo bene quanto l’accaduto vada a compromettere significativamente gli spostamenti da e verso la metropoli. Ovviamente continueremo a seguire il caso, fornendovi i dovuti aggiornamenti.