Aereo precipita appena dopo il decollo, nessun sopravvissuto (2 / 2)

Nel nord della Grecia, stando a quanto rivelato dall’agenzia di stampa greca Ana, un aereo cargo è precipitato nella zona agricola tra Paleochori e Antifilippoi , nel comune di Pangaio Kavala. 8 le persone a bordo, tutte morte. Ma il disastro è reso ancora più grave dal carico che trasportava: 11,5 tonnellate di munizioni, destinate al Bangladesh. A comunicarlo, il ministro della difesa serbo BNebojsa Stefanovic, citato dai media greci.

Capiamo bene che la situazione è pericolosa per la gente e per l’ambiente, al punto che squadra speciale greca si è recata sul posto, per valutare la possibile tossicità del carico trasportato. Sempre per indagare su una “sostanza bianca” dispersasi nell’aria, da Atene è partita una squadra di 14 persone della Special Interbranch Nuclear Biological Chemical Defense Company di Geetha .

I testimoni oculari si sono trovati di fronte una sena surreale, i cui video sono stati diffusi su Twitter. In essi si vede l’areo in fiamma, il forte boato che ha preceduto la forte esplosione e una palla di fuoco, resa ancora più evidente nel buio del cielo, prima di schiantarsi al suolo.

Stando alle prime informazioni, il volo merci stava viaggiando fra la Serbia e la Giordania, e avrebbe chiesto i poter compiere un atterraggio di emergenza all’aeroporto greco di Kavalas, senza riuscire a raggiungerlo. Il pilota dell’Antonov An-12 avrebbe denunciato un guasto al motore, chiedendo l’autorizzazione per un atterraggio di emergenza, ma non è riuscito a raggiungere l’aeroporto a causa dell‘avaria.

Alle persone che abitano entro un raggio di 2 km dal luogo del disastro aereo è stato chiesto di rimanere a casa e indossare maschere, mentre 2 vigili del fuoco sono stati portati in ospedale con difficoltà respiratorie a causa dei fumi tossici inalati. A breve potremo avere ulteriori aggiornamenti.