Addio Rayan, il giovane è volato in cielo nelle scorse ore (2 / 2)

Da quanto appreso dai media nazionali non ce l’ha fatta il giovanissimo Rayan, il ragazzino di 17 anni che da oltre un mese era ricoverato in ospedale. Purtroppo il ragazzo aveva una patologia molto seria che sarebbe peggiorata con il passare del tempo.

Il ragazzo è il terzo che nel giro di poco tempo perde la vita all’interno dello stesso plesso scolastico. Rayan Belhaj, residente a Metaurilia, era ricoverato presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma una struttura specializzata appunto nella cura dei giovanissimi, e i medici hanno fatto di tutto per poter salvare la vita al 17enne.

Il giovane aveva anche militato nella squadra giovanile del Sant’Orso Calcio, il cui responsabile, Silver Sebastianelli, è rimasto molto colpito da quanto accaduto. Una situazione che nessuno si sarebbe mai aspettato. Il 17enne aveva crisi epilettiche che sarebbero appunto peggiorate con il passare del tempo.

Vista la sua condizione era stato appunto portato a Roma dove avevano già curato la sua patologia. Rayan appena arrivato era stato messo in coma farmacologico. Le sue condizioni erano abbastanza seria, nelle scorse ore dopo un mese di agonia è arrivata la notizia del decesso lanciata dalla madre.

“Era un ragazzo perfettamente integrato, aperto, sensibile, portato ad aiutare gli altri. Il suo decesso ha colpito nuovamente i nostri studenti, come avvenuto in precedenza con Francesco, che frequentava il Volta, e poi con Tommaso studente dell’indirizzo di “gestione ambientale risanamento acque” – così ha detto una insegnante.

Nelle prossime ore si terranno le esequie dello sfortunato ragazzino, una comunità intera, quella di Metaurilia su è stretta attorno alla famiglia.