Carolina Marconi è una donna poliedrica che ha dalla sua non solo l’estetica ma anche la bravura. Non a caso, nel 2013 è diventata stilista, disegnando e commercializzando la linea di scarpe Le Markol , per poi cimentarsi nella sua proficua esperienza d’ imprenditrice, con l’apertura store Aloha a Ponte Milvio a Roma.
Purtroppo queste sono ore molto delicate per lei che deve fare i conti col decesso di Achille, il chihuahua che viveva con lei da ben 13 anni L’ex gieffina si è lasciata andare ad un lungo, toccante sfogo, con un post d’addio al suo cucciolone a quattro zampe che ha rigato di lacrime i volti dei suoi followers. Questo quanto da lei scritto: “Caro cucciolo di mamma, ti scrivo questa lettera perché ho il cuore spezzato, ma lo so, un cuore spezzato è un cuore che è stato amato”. “Sei andato via lasciandomi un dolore immenso; fa tanto male, troppo male, è come se mi avessero lacerato il petto. Sapevo che questo momento doveva arrivare prima o poi ma la verità è che non si è mai pronti”.
Carolina ha proseguito il post, così: “Non stavi bene, ricordo ancora quando il cardiologo un anno fa disse che avevi il cuoricino malato ‘Mi dispiace, purtroppo Achille è molto grave e durerà molto poco’, e poi aggiunse: ‘Dategli solo tanto amore e coccole ..abbiamo fatto l’impossibile, purtroppo non ce la farà’. Ti abbiamo portato a casa e non mangiavi, rifiutavi il cibo, ma piano piano ti abbiamo nutrito, rimesso in forze dandoci amore reciproco.. Poi, dopo una settimana, ti sei ripreso e sei tornato quello di prima, il nostro Achille acrobata, quello che quando faceva la pipì rimaneva con la testolina giù in basso con due zampette, eri troppo simpatico. Sei durato un anno in più ,questo è stato un miracolo”.
Parole che sono arrivate dritte come lame a tutti coloro che la seguono… parole che solo una persona che ama gli animali può comprendere, sommerse di messaggi di vicinanza, a dimostrazione di quanto i suoi fan abbiano a cuore ogni aspetto della sua vita. L’ex gieffina ha continuato il suo lungo post d’addio al suo Achille in questo modo: “Dico sempre che la migliore medicina è l’amore. Dio, quanto mi manchi! Ero in cucina e ti cercavo con gli occhi, ma non c’eri. Quel musetto che veniva incuriosito a vedere cosa stessi facendo, con la coda che scodinzolava ..ti strusciavi come un gattino per avere attenzioni. Se non ti davo retta, mi abbaiavi perché dovevi cenare. A casa comandavi tu, il nostro Aky”.
Inevitabile affidarsi ai ricordi di ben 13 lunghi anni condivisi insieme: “Stamattina ho ripensato ai nostri risvegli, quando venivi a chiamarmi a letto con quegli occhietti color cioccolato colmi d’amore. È dura, fa tanto male pensare che non ci sei più. Ora la casa sembra vuota, c’è un grande silenzio. La tua amata zora è lì che ti cerca. Sai, manchi a tutti, manchi tanto al tuo papino, ai tuoi zii, alle cuginette. Manchi tanto alla tua mamma, è un dolore per me insopportabile eri come un figlio pelosino. Eravamo una famiglia. Quanto darei per abbracciarti l’ultima volta”. Infine i ringraziamenti per tutto quello che Achille le ha donato: “Grazie mio piccolo grande amore pelosino per tutti i momenti belli che mi hai fatto vivere, li porterò sempre con me. 13 anni di te, sei stato con me anche nel periodo più brutto della mia vita. Quanta sana gioia che mi hai regalato, sei stato un dono del cielo, mi piace pensarti nelle braccia di papà, proteggetemi da lassù. Vi amo, la tua mamma”.