Acquazzone improvviso sommerge la città italiana, alberi caduti e auto distrutte (2 / 2)

Una domenica pomeriggio davvero da dimenticare, quella di ieri, in particolare per Ginosa Marina, nel Tarantino, flagellata da un  temporale  associato ad  una fortissima tromba d’aria.  Di colpo,  la pioggia battente e le raffiche di vento, hanno funestato questa splendida località balneare pugliese.

I residenti ma anche i turisti,    sono stati sorpresi dal maltempo in un giorno iniziato all’insegna del sole e non potevano certo prevedere quello che, da lì a poco, si sarebbe materializzato  sotto ai loro occhi.   La conta dei danni provocati è, ad oggi, ancora in corso.  Gli  stabilimenti balneari ne hanno subito di diversi, tra lo sconcerto collettivo e le strade, rimaste allagate, con gli alberi sradicati, hanno portato l’intervento di tanti vigili del fuoco.

Le richieste d’aiuto riguardano anche crolli di mura  e pali della luce finiti rovinosamente sulle vetture.  Per consentire la messa in sicurezza della zona ma anche per evitare conseguenze rovinose, è stata disposta l’interruzione temporanea della circolazione ferroviaria a causa della caduta di alberi sui binari.

Il maltempo ha colpito anche  Castellaneta Marina, tra allagamenti,  alberi finiti rovinosamente sul manto stradale e sulle auto,  pali della luce divelti. Insomma, uno scenario da incubo, quello che solo poche ore fa ha interessato il tarantino, colpendo proprio due località balneari tra le più gettonate della zona.

Nel  Metapontino la situazione non è stata migliore a causa di una forte tromba d’aria che ha seminato notevoli danni. Ovviamente continueremo a seguire la situazione, fornendovi o dovuti aggiornamenti poiché il meteo è davvero imprevedibile e basta pochissimo affinché la situazione peggiori, pur essendo in estate, stagione per antonomasia  di sole, relax, nuotate, tempo bello.  Qualcosa sta cambiando in modo clamoroso, vero?